venerdì 29 febbraio 2008

Creazione di un sito web: pubblicato il capitolo 4

Ho appena messo on line il quarto capitolo del tutorial sulla realizzazione di un sito web, che potete trovare in questa pagina (se avete Internet Explorer 7 potreste avere dei problemi di visualizzazione; consultate, a questo proposito, il post precedente).
In questo capitolo affronto, in modo molto sommario, gli aspetti di tipo grafico e tipografico, nonché quelli legati alla struttura e alla "navigabilità". E' ovvio che questa piccola dispensa offre solo i primi rudimenti in merito e non è certo sufficiente nel caso in cui dobbiate creare un sito destinato a migliaia di visitatori al giorno (in casi del genere è quasi obbligatorio ricorrere alla consulenza di un grafico di professione); tuttavia ho voluto quantomeno dare un'idea di alcune delle problematiche che si incontrano nel progettare un sito "a misura d'uomo".
A presto per gli altri capitoli.

domenica 24 febbraio 2008

Problemi con Internet Explorer 7

Voglio avvisare i visitatori del mio sito che, da qualche giorno, quest'ultimo può non essere visibile con Internet Explorer 7. Diverse persone, infatti, mi hanno detto che con esso non riescono a visualizzare le mie pagine e, considerando che queste persone accedono a Internet da luoghi diversi, questo fa pensare che non si tratti di un problema locale del sistema operativo o del browser, ma che il problema sia del server. Lo staff di Aruba S.p.A. (il mio fornitore), dal canto suo, mi ha assicurato che dal punto di vista del server non ha rilevato nessun problema.
Le persone che ho sentito, inoltre, hanno problemi solo con il mio sito, mentre visualizzano correttamente tutti gli altri.
Per quanto dipende da me, farò il possibile per risolvere questa situazione a dir poco singolare.
Chiedo gentilmente a chi di voi utilizza IE7, di farmi sapere, con un commento o con una mail, se riesce a visitare il mio sito www.paolocaramanica.net.
A presto per aggiornamenti.


AGGIORNAMENTO: Martedì 26 Febbraio 2008

Ho svolto ulteriori ricerche in merito e sono giunto alla conclusione che molto probabilmente il problema riguarda la cosiddetta stringa user-agent. Di cosa si tratta? Quando un browser (Internet Explorer, Firefox, ecc...) richiede una pagina web ad un server, gli invia anche delle informazioni su se stesso, tra le quali il proprio nome e la versione, contenute, appunto, nella stringa user-agent. Il server, analizzando la strnga, capisce qual è il browser (e di quale versione si tratta) che gli sta facendo la richiesta. Possono sorgere problemi, e probabilmente è il mio caso, se il server non riesce ad analizzare la stringa: in pratica il server riceve una richiesta da un browser di tipo e/o versione sconosciuti.

In effetti, cambiando la stringa user-agent che IE7 invia al server, e sostituendola, ad esempio, con quella si IE6, il mio sito viene regolarmente visualizzato.

Visto che ci sono, illustro brevemente anche come si fa a cambiare questa stringa.

Pur avendo accuratamente testato le operazioni che mi accingo a descrivere, fornisco le seguenti informazioni così come sono, senza alcuna garanzia, esplicita o implicita.

Il modo più semplice per farlo consiste nell'utilizzo del tool IE7Pro, scaricabile gratuitamente dal sito http://www.ie7pro.com/. Una volta scaricato e installato, viene aggiunto un plug-in ad Internet Explorer, che consente di modificarne diverse impostazioni. La sua interfaccia è accessibile cliccando sull'icona con la "e" bianca su fondo azzurro in basso a destra nella finestra del browser (vedi la figura sottostante).


Nell'interfaccia di IE7Pro, selezionare, sulla sinistra, il menu Configurazioni IE e, nel campo User-Agent (Agente-Utente nella versione italiana), cambiare, tramite il menu a discesa, il valore "Default" con "Internet Explorer 6.0 on Windows XP". Cliccare su OK, quindi riavviare il browser.

In questo modo Internet Explorer 7 , anziché la propria stringa user-agent, invia al server quella di IE6. In pratica, il server "crede di aver a che fare" con IE6, browser a lui noto, e quindi invia regolarmente la pagina richiesta.

A questo punto è evidente che il problema può essere causato da Internet Explorer 7 oppure dal server Aruba che ospita il mio spazio. Tenderei a propendere per la seconda ipotesi, poiché mi pare inverosimile che un bug di IE7 si ripercuota solo su pochissimi siti.
Inoltre ho avuto modo di osservare che il problema esiste anche per altri siti ospitati sul mio stesso server (che nel momento in cui scrivo sono quasi 500!), come ho potuto appurare grazie ad un utilissimo tool on line all'indirizzo http://www.yougetsignal.com/tools/web-sites-on-web-server/.

La soluzione che vi ho proposto sopra, pur essendo tecnicamente valida, non può certo essere considerata definitiva, infatti ogni web server dovrebbe essere in grado di riconoscere i vari browser, senza che l'utente sia costretto a modificarne le impostazioni

Da parte mia, non posso fare altro che segnalare il problema a chi di dovere e, eventualmente, continuare ad "indagare".
In ogni caso vi terrò aggiornati.
A presto.


martedì 19 febbraio 2008

Creazione di un sito Web: pubblicato il capitolo 3

Ho appena messo on line il terzo capitolo della guida alla creazione di siti web. Dopo aver spiegato come funzionano e come si creano le pagine web (Capitolo 1) e dopo aver introdotto alcune nozioni teoriche su Internet e il WWW (Capitolo 2), in questa parte mostro finalmente come si possono pubblicare le pagine create.
Illustro dapprima una soluzione gratuita: esistono, infatti, molti portali che danno la possibilità, previa registrazione, di pubblicare gratuitamente delle pagine web (senza disporre di un nome a dominio). Successivamente mostro come si può registrare un dominio vero e proprio (cosa, questa, che ha un costo, seppur minimo).
Per quanto riguarda il trasferimento dei file sul server, mostro su un esempio concreto come si usa FileZilla, uno dei client FTP più diffusi, nonché opensource.
A presto per gli altri capitoli.

venerdì 8 febbraio 2008

Avviata la sezione di informatica

Finalmente prende il via anche la sezione di informatica del sito, che ho inaugurato con i primi due capitoli di un tutorial che riguarda la costruzione di un sito web.
I due capitoli pubblicati riguardano, rispettivamente, la creazione di pagine web e alcune nozioni teoriche sul funzionamento di Internet e del Web. Nel terzo capitolo, che sto già preparando e che dovrei pubblicare nel giro di qualche giorno, affronto gli aspetti sia tecnici che burocratici ruguardanti l'acquisto di un dominio e la pubblicazione nel Web delle pagine create. Per quanto riguarda gli altri capitoli, che per ora ho solo elencato nell'introduzione al tutorial, sto raccogliendo materiale e non so ancora bene come li organizzerò; in ogni caso vi terrò informati.
A presto.

venerdì 1 febbraio 2008

Matrici e sistemi lineari (alcune considerazioni)

In questo post vorrei fare qualche considerazione riguardo alla dispensa sulle matrici e i sistemi lineari, di cui ieri sera ho pubblicato, nella pagina di matematica, la quarta parte.
Come ho più volte precisato nei passati post, questa dispensa non intende fornire una trattazione esaustiva dell'argomento (peraltro reperibile su qualunque libro di testo), bensì un'esposizione snella ed assimilabile in tempi relativamente brevi; nel perseguire questo scopo, sono stato costretto ad effettuare alcuni tagli, a cui ora voglio accennare, affinché chi si trovi ad usare questi appunti sia consapevole dei limiti di essi.
La mancanza che a un "addetto ai lavori" salterebbe subito agli occhi riguarda la definizione ed il calcolo dell'inversa di una matrice quadrata (non singolare): poiché, nelle scuole superiori, lo studio delle matrici è finalizzato (quasi) esclusivamente alla risoluzione dei sistemi lineari, e questa si può effettuare anche non ricorrendo all'inversione di una matrice (almeno non esplicitamente, con il metodo di Cramer), ho ritenuto opportuno non trattarla, anche se sono pronto a riconoscere che, almeno dal punto di vista teorico, si tratta di una carenza... non proprio veniale!
Altre mancanze riguardano le proprietà dei determinanti: anche in questo caso, mi sono limitato a quelle più utilizzate nelle applicazioni.
Per quanto riguarda, infine, la parte sui sitemi lineari, non ho nemmeno accennato ai sistemi omogenei, ma, del resto, questi non sono altro che un caso particolare: voglio dire che, se si risolve un sistema omogeneo con i metodi descritti, si arriva in ogni caso alla soluzione corretta; il vantaggio di conoscerne le proprietà è soltanto di accorciare il procedimento di risoluzione. Un altro aspetto che non ho trattato è lo studio dei sistemi lineari nei quali i coefficienti e/o i termini noti sono funzioni di un parametro, al variare del quale il sistema può essere incompatibile, determinato o indeterminato.
In ogni caso, ho in mente di aggiungere qualche altra "puntata" alla dispensa, in modo che chi ha bisogno di una trattazione sommaria può limitarsi a studiare le prime quattro parti (già pubblicate), mentre chi ha tempo e voglia di approfondire troverà materiale aggiuntivo.
Ah, dimenticavo: mancano anche le soluzioni degli esercizi proposti; presto fornirò anche quelle.

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